Prima che tutto svanisca - di Elena Carrara
Mi sono svegliata presto questa mattina. Forse un rumore ha
disturbato il mio sonno. Ho alzato la tapparella. E’ un giorno come molti altri
quando la città dorme ancora. Sulla linea dell'orizzonte sta nascendo il sole.
Il cielo è limpido, tinto da migliaia di sfumature. E' una vista surreale. Già
si sente il calore della luce che filtra dalla finestra. I primi raggi del sole
illuminano la stanza e dipingono i grattacieli vicini che ne riflettono la
luce. Gli alberi sono adorni delle prime gemme, gli uccellini cinguettano e
nella ricerca di cibo volano da un ramo all'altro. Le ombre della notte svaniscono mentre il prato del parco si colora di un verde
brillante. Le fronde degli alberi si muovono per la leggera brezza mattutina.
Nell' aria si diffonde il profumo della primavera, un profumo fresco e dolce. I timidi raggi del sole che riescono a
penetrare tra le fronde degli alberi in fiore illuminano e fanno risplendere le
ultime gocce di rugiada che si sono formate nella notte. Fra poche ore la città
riprenderà vita e la magia dell’alba svanirà nella frenesia di una normale
giornata. Ma questa mattina non sarà dimenticata e la vita andrà avanti con
lei.
Elena Carrara
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